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Che cos’é Il Minibasket?

Il minibasket è un gioco-sport ispirato alla pallacanestro.

Le sue caratteristiche principali sono di attività: completa, simmetrica, aciclica, di situazioni variabili, cognitivamente stimolante e motivante. Nella pratica del minibasket prevale l’aspetto ludico e pertanto questo, nel bambino, fa evolvere le capacità motorie e coordinative, migliora l’immagine corporea, aumenta la sicurezza e l’autostima, produce socializzazione, regola il comportamento in rapporto con gli altri.

Attraverso l’insegnamento dei fondamentali cestistici (strumenti di apprendimento) e delle regole del gioco, vengono di fatto strutturate e consolidate le capacità di apprendimento motorio del bambino.

Che cos’é Il Minibasket?

Il minibasket è riservato ai bambini e bambine dai 5 agli 11 anni.

Queste le categorie previste:

Pulcini: nati nel 2016 e 2017
Paperine: nate nel 2015, 2016 e 2017
Scoiattoli: nati nel 2014 e 2015
Libellule: nate nel 2014, 2015 e 2016
Aquilotti: nati nel 2012 e 2013 (ammessi 2013)
Gazzelle: nate nel 2012, 2013 e 2014
Esordienti mas: nati nel 2011 (ammessi nati nel 2012)
Esordienti fem: nate nel 2011, 2012 e 2013

Biddy Basketball

ll Biddy Basket-ball viene ideato, come facilmente prevedibile, negli Stati Uniti nel 1950 da Mr. Jay Archer, laureato in scienze dell’Educazione Fisica all’Università di Stroudsbourg e poi direttore esecutivo del centro giovanile di Scranton, in Pennsylvania.
Il gioco di Biddy Basketball è stato sviluppato per insegnare sia ai ragazzi che alle ragazze le basi del basket con i vantaggi di un canestro posto ad una altezza inferiore e ad una palla più piccola rispetto a quella per gli adulti.

Questo rese il gioco del basket competitivo per i giocatori più giovani.
Verso la metà degli anni ’50, Biddy si era diffuso a livello nazionale con tornei tenuti per determinare un campione nazionale per ragazzi di dodici anni.
Il governo degli Stati Uniti ha riconobbe il valore di Biddy e inviò Jay Archer in Sud America e Asia come ambasciatore per condurre clinic di pallacanestro e iniziare programmi di diffusione del Biddy Basketball.

Il sogno di Jay Archer si è avverò nel 1967 con il primo Torneo Internazionale al quale parteciparono squadre di 10 nazioni appartenenti al Commonwealth.
La prima diffusione del Biddy Basket-ball avvenne in tutti gli Stati Uniti d’America ed in seguito in Canada, Portorico, Australia, Messico, Brasile, Equador, Giappone, Malesia e Singapore.
In Europa cambia definizione, da Biddy Basket-ball diventa Minibasket grazie ad Anselmo Lopez che con questa denominazione lo lancia nel proprio paese, la Spagna, nel 1964.

Immediatamente dopo arriva anche in Italia, nel 1965, per una felice intuizione del Presidente Emilio Tricerri e nascono così i primi centri Minibasket a Milano, Bologna, Trieste, Livorno, Pesaro e Roma….(*)

L’entusiasmo è notevole, molti bambini e bambine iniziano a praticare il Minibasket, nel 1966 nascono i Centri di Addestramento Minibasket di Catania, Messina, Bergamo, Brescia, Padova, Genova, Firenze, Ravenna, Bari e grazie alla “Coca Cola”, primo sponsor ufficiale del Minibasket, cui seguirono Motta, Plasmon, Kraft e Monte dei Paschi di Siena, vengono realizzate le prime indimenticabili feste sulle principali piazze italiane.
I centri Minibasket che aderiscono al Settore Minibasket F.I.P., crescono con progressione graduale ed i bambini iscritti si attestano negli anni sui 100.000 circa (…).

(*): tratto da “IL MINIBASKET Emozione, scoperta e gioco: guida tecnico didattica” – FIP Settore Scolastico Minibasket – 2004